CI VUOLE UN SEME
(Tutte le grandi cose hanno cominciato da piccole.)
In ogni seme c’è un mondo che aspetta di crescere. Ogni frutto che assaggiamo, ogni verdura che mangiamo (più o meno per forza) ogni albero che ci fa ombra, ogni fiore che dà gioia ai nostri occhi, tutti nascono da un seme.
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Ci vuole luce
Per germogliare i semi hanno bisogno di luce.
Per germogliare i semi hanno bisogno di luce. È per questo che di solito si allontanano dall’ombra da cui sono nati. Come? Ogni pianta ha i suoi stratagemmi
Un prato invisibile
Nella capsula del papavero, ci sono centinaia di piccolissimi semi. Un prato invisibile che non vede l’ora di germogliare.
Bella mossa piante!
Frutti succulenti per attirare gli animali, che ne porteranno in giro i semi.
Noci, nocciole e castagne, chi dà loro un passaggio? Scoiattoli e ghiri, che le raccolgono e le portano qua e là come provvista per l’inverno. E talvolta se ne dimenticano ...
Semi che volano
Paracadute? No, seme di tarassaco (è il famoso “soffione”, ottimo per l’insalata). È fatto così per farsi portare lontano dal vento.
Elicottero? No, seme dell’acero. Ha una specie di ali che lo fanno volteggiare nell’aria.
Dall’albero al piatto
Molti dei vegetali che mangiamo, come i cereali (frumento, riso, granturco) o i legumi (fagioli, piselli, lenticchie), sono proprio semi! Lo sapevate che i semi di alcuni “famosi” frutti sono velenosi?
Mele, ciliegie, perfino le pesche! È per questo che gli animali si limitano a mangiarne la polpa, mentre i semi cadono a terra. Risultato? Possono dare vita a nuove piante.
Macchine del tempo
Talvolta, grazie a un nascondiglio ben protetto e a un animale previdente, negli scavi archeologici troviamo semi antichissimi di migliaia di anni che, se innaffiati, sono ancora in grado di germogliare.
Semi da record
Ecco alcuni semi che potrebbero finire sul guinness dei primati: quello più grosso, quello più nutriente, addirittura quello con le ali più grandi!
Il seme con le “ali più grandi è quello del centrolobium, che vive in Brasile e ha un’apertura alare che può raggiungere i 30 centimetri.
Il seme più grande al mondo è quello della doppia noce di cocco, pesa 20 Kg e si trova solo nelle isole Seychelles.
Il seme più completo in fatto di sostanze nutritive è quello della quinoa, originaria del Sudamerica. Gli inca la consideravano sacra e la chiamavano “madre di tutti i semi”
La cripta dei semi
Anche i semi possono estinguersi, proprio come accade agli animali. Quando succede, è una perdita gravissima perchè non c’è modo di recuperarli.
Per proteggerli e conservarli, esiste una specie di “cripta” che ne ospita tantissimi. È in Norvegia, 120 metri sotto terra, vicino al circolo polare artico, in modo che i semi restino congelati. È fatta di acciaio e cemento armato, per resistere migliaia di anni a ogni possibile cataclisma.
Forza vitale straordinaria
Riescono a spaccare la dura terra, i gusci resistenti, se necessario anche l’asfalto. Alle navi che trasportavano riso succedeva addirittura di subire danni dai semi che, bagnandosi, cominciavano a germogliare.
Ci vuole acqua
Appena in contatto con l’acqua, i semi iniziano a germinare e, da quell’istante, non possono più tornare indietro.
Ricomincia